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Il 2 novembre, giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, la comunità di Antignano si è raccolta nella suggestiva chiesa di Santo Stefano, situata sulla sommità del colle cimiteriale, per una celebrazione in suffragio di tutti i morti, ricordando anche le tante vittime del nostro tempo.

L’edificio, di impianto romanico e un tempo parrocchiale del paese, è dedicato al santo patrono della comunità. La sua posizione isolata offre una vista panoramica a 360 gradi sull’arco alpino e sulle colline delle Langhe.

Negli ultimi mesi la chiesa è stata oggetto di importanti interventi di restauro, con il rifacimento del tetto, risalente a circa 150 anni fa, e il recupero delle facciate, che hanno ritrovato l’aspetto originario.

Al termine della messa, concelebrata da don Marco Andina e don Pierino Torchio, il sindaco Alessandro Civardi insieme al consiglio comunale ha inaugurato ufficialmente i lavori realizzati grazie al contributo del Comune di Antignano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

Sono previsti ulteriori interventi all’interno dell’edificio, in particolare per il risanamento degli intonaci danneggiati dalle infiltrazioni.

L’amministrazione comunale, la parrocchia e i cittadini condividono la volontà di preservare questo luogo simbolo della memoria collettiva, curato durante tutto l’anno e ornato, in occasione della ricorrenza, da numerosi crisantemi colorati.

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